The Earth Defenders:

i guardiani della Terra, dietro l’obiettivo.

 

 

Steve McCurry è il fotografo che, nel 2015, ha

ritratto i protagonisti del primo calendario della trilogia Earth Defenders Lavazza.

 

 

 

Trentasei scatti, uno per ogni pagina di tre calendari dedicati agli Earth Defenders.

 

Un fiume di emozioni: fierezza, orgoglio, amore e fatica, catturate in uno scatto e rese eterne da tre grandi fotografi di fama internazionale.

 

Abbiamo affidato il primo calendario della trilogia, quello del 2015, a Steve McCurry, un fotografo noto per la sensibilità artistica con cui racconta l’umanità durante i conflitti bellici, culture che stanno scomparendo, tradizioni antiche e moderne.

“Quando Francesca Lavazza mi ha proposto questo progetto ero emozionato e onorato”, ha rivelato McCurry.

 

Steve si è impegnato a rendere onore all’Africa, alla sua gente dalla grande dignità, tradizione e storia. Agli uomini, ma soprattutto alle donne che svolgono il lavoro più duro.

 

È riuscito a catturare la grandissima anima del continente, l’energia e la dignità, raccontando i presidi alimentari e le tradizioni legate al territorio. Tradizioni che i guardiani della Terra preservano, con spirito di sacrificio e grandissima passione, per i loro figli.    

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Ed è proprio al passaggio generazionale tra padri e figli, ma anche alla nuova visione del mondo che i giovani insegnano ai più anziani, che è dedicato il secondo calendario ambientato in America Latina, affidato a Joseph Anthony Lawrence. Joey L., questo il suo nome d’arte, è un fotografo canadese già noto per i suoi ritratti di grandi star di Hollywood e per essersi spinto in territori lontani, dall’India all’Etiopia, dall’Iraq alla Siria, per raccontare conflitti, ma anche culture e stili di vita diversi. Le sue foto per il nostro calendario mostrano usi e costumi di una nuova generazione di Earth Defenders: moderni eroi della terra che, grazie agli insegnamenti dei loro padri, difendono la biodiversità facendosi promotori di uno sviluppo sostenibile. 

 

Ogni scatto racconta il tema, From father to son, con un equilibrio perfetto tra una nuova visione del mondo e abilità tramandate da tempi lontani.    

 

“Abbiamo investito molto tempo, risorse e soprattutto passione in queste foto”, racconta Joey L.

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Il progetto The Earth Defenders si chiude in Asia nel 2017, con il fotografo francese Denis Rouvre, noto per la sua spiccata sensibilità nel ritrarre persone comuni, ma con vite fuori dall’ordinario, che egli stesso definisce “eroi contemporanei”. Molti suoi lavori sono vere e proprie ricerche sulla forza e la fragilità dell’uomo

 

“Questa collaborazione con Lavazza è stata un’esperienza unica e magica”, racconterà Rouvre a fine progetto.

 

Il soggetto dell’ultimo calendario, We are what we live, è infatti molto interessante e stimolante per lui dal punto di vista creativo, perché permette di raccontare l’uomo in rapporto al suo ambiente, attraverso la magia della “geografia dei volti”. Ogni pagina del calendario racconta il profondo rapporto che lega la terra e gli uomini che la abitano, attraverso coppie di fotografie con il viso di un uomo o di una donna ritratti nella loro essenza e naturalezza, affiancati a un paesaggio che rappresenta l’ambiente in cui vivono e lavorano: accostamenti suggestivi che narrano in immagini l’amore per ogni piantina di caffè, la lotta contro il clima ostile, le difficoltà della vita a contatto con il territorio, il desiderio di scoprire nuove tecniche.

 
Steve, Joey e Denis, dopo gli shooting, ammettono di essere tornati a casa avendo imparato una grande lezione di vita, che sperano di essere riusciti a trasmettere a tutti quelli che poseranno lo sguardo sui loro scatti.