Sviluppo sostenibile,

il nostro impegno

Nel Gruppo Lavazza lavoriamo ogni giorno per ridurre la nostra impronta di CO2. Consapevoli del fatto che non tutte le emissioni possono essere ridotte, abbiamo intrapreso una strategia di compensazione supportando progetti che contribuiscono allo sviluppo sostenibile e al contenimento delle emissioni di CO2.

Ci impegniamo nell’implementazione di attività e progetti che contribuiscano alla lotta ai cambiamenti climatici, a causa dei quali le piantagioni di caffè subiscono una costante perdita di produttività e qualità. La conseguenza di questa perdita è che si rendono necessari ulteriori espansioni e trattamenti, a discapito della biodiversità e delle condizioni di vita degli agricoltori. 

 

Con questa consapevolezza abbiamo declinato la nostra strategia di sostenibilità ambientale in diversi programmi di intervento, tra cui quelli che mirano alla riduzione e compensazione delle emissioni di carbonio generate lungo tutta la catena del valore.  “Roadmap to Zero” è il nome che abbiamo dato a questo programma. Si tratta di un percorso graduale che parte da attività di monitoraggio e quantificazione delle emissioni, passa da azioni di miglioramento continuo per ridurre l’impatto delle attività del Gruppo e, infine, compensa le emissioni residue e non riducibili.

 

Per quest’ultima fase, abbiamo finanziato progetti di riforestazione, agricoltura sostenibile ed energie rinnovabili in Paesi in via di sviluppo, al di fuori della nostra filiera, in grado di generare crediti di carbonio di qualità tale da soddisfare i più elevati standard internazionali (VCSCCBCDM). Ogni credito di carbonio generato equivale a una tonnellata di CO2 non emessa o assorbita e viene usato per compensare una tonnellata di CO2 di emissioni che non è stato possibile ridurre.

TELES PIRES – BRAZIL. Il progetto consiste nell’implementazione della centrale idroelettrica di Teles Pires, una delle più efficienti del Brasile, in grado di fornire energia a circa 13,5 milioni di abitanti. Intorno ad essa sono stati sviluppati anche 44 programmi socio-ambientali, tra cui progetti di educazione ambientale, ricomposizione forestale e conservazione del territorio. Sono stati inoltre sviluppati 12 programmi rivolti esclusivamente alla salvaguardia delle popolazioni indigene della regione.

RUN OF RIVER – CHILE. Il progetto Chacayes Community Funds ruota intorno a una centrale elettrica situata nella valle di Cachapoal in Cile. Avviato nel 2011, ha svolto un ruolo importante soddisfacendo la crescente domanda di energia elettrica del Paese e riducendo le emissioni di CO2, contribuendo alla crescita economica e allo sviluppo sostenibile delle comunità locali. Ad esempio, Oltre 200 persone sono state formate e 80 hanno trovato impiego nell’ultimo biennio.

ENVIRA ** AMAZONIA. Il progetto Envira Amazonia corre lungo il fiume Jurupari nel bacino amazzonico, su un terreno precedentemente di proprietà di uomini d'affari.
Nel 2009 sono stati venduti 200.000 ettari di terreno a esperti in gestione forestale: il progetto è stato istituito per preservare i 39.300 ettari di foreste all'interno dell'area precedentemente destinata al disboscamento e alla conversione a pascolo.

 

Ogni anno, vengono mitigati in media 1.259.000 tCO2 e protetti 39.300 ettari di foreste pluviali tropicali dalla deforestazione. Nel 2019 sono stati installati un ambulatorio e 12 bagni comunitari.

YEDENI FOREST ETHIOPIA. Nell'eco-regione di Bale in Etiopia, il progetto Ecoact si svolge all’interno della più grande foresta alpina dell'Africa e in un'area di elevata biodiversità e significativa importanza ecologica. Questo progetto REDD+ implementa un quadro di gestione forestale per aiutare i cittadini e i governi a gestire la responsabilità e i benefici della loro foresta, ottenendo incentivi economici attraverso la vendita di crediti di carbonio per evitare la deforestazione.

WINDFARMS SANTA CLARA – BRAZIL. Al centro del progetto, la realizzazione e la gestione di sette nuovi impianti per la produzione di energia eolica, per contribuire alla sostenibilità ambientale locale e alla generazione di posti di lavoro, favorendo così anche l'apprendimento e lo sviluppo tecnologico.

CERRO DE HULA WIND PROJECT – HONDURAS. Il progetto prevederà la realizzazione del primo parco eolico interconnesso al Sistema Nazionale Interconnesso dell'Honduras. Sta contribuendo a ridurre le emissioni di gas serra e l'importazione di combustibili fossili. Attraverso investimenti locali, migliorerà inoltre l'economia del territorio e creerà nuove opportunità di lavoro. Soddisfare la crescente domanda di energia e guidare la transizione dalla generazione di combustibili fossili dimostrerà la replicabilità della tecnologia delle energie pulite.

OAXACA WIND PROJECT – MEXICO. La compensazione delle emissioni attraverso questo progetto proviene dall'elettricità pulita generata nei parchi eolici messicani a Oaxaca. Questi ultimi, producono energia pulita per circa 700.000 case messicane, con una riduzione annuale delle emissioni di 670.000 t CO2eq nell'atmosfera: può essere considerato l'equivalente della fissazione della CO2 effettuata da una foresta di 33,5 milioni di alberi. Finora, a Oaxaca sono stati investiti oltre 500.000 euro per migliorare la qualità della vita di oltre 12.000 persone.

L'elenco dei progetti è destinato a crescere e molti sono già giunti a conclusione. Per la tutela dell'Ambiente, con il progetto “Madre de Dios” abbiamo salvato 100.000 ettari di foresta tropicale dalla deforestazione in Perù, mentre con “Guanarè” ne abbiamo ripristinata una danneggiata in Uruguay. Il nostro impegno riguarda anche la sostenibilità sociale: con “Kariba”, abbiamo lavorato per salvaguardare l'indipendenza delle comunità indigene in Zimbabwe.

Attraverso questi progetti, e altri che di anno in anno selezioniamo, raggiungeremo l’obiettivo di neutralizzare completamente il nostro impatto di CO2 e, con i co-benefici generati, contribuiremo a realizzare altri obiettivi di sostenibilità, come la protezione della biodiversità e la salvaguardia del patrimonio forestale mondiale, rafforzando così il nostro contributo alla lotta al cambiamento climatico.